Lampedusa
Ci ho messo un po' a capire cosa c'era in questo pezzo di legno
regalato dal fiume.
Poi, anche con l' aiuto di Antonio, l' ho visto: è un crocifisso
ma non è un Gesù Cristo, è uno di quei poveri migranti annegati
nel canale di Sicilia, le braccia tese verso l' alto a chiedere
aiuto, quasi gridando ” perchè mi hai abbandonato?”, il
corpo scavato dal dolore, le pietre dell' indifferenza sotto i piedi
a tirarlo a fondo.
Volutamente ho lasciato il pezzo quasi com'era, ho tolto qualcosa
di superfluo, l' ho pulito, ho aggiunto una base di appoggio.
Walter mi aiuta durante la pulitura del pezzo
Ho iniziato a giocare con sgorbie e pennelli dopo aver passato la mia vita lavorativa nell' industria tecnologica. L' obiettivo non era fare l' artista ma capire le tecniche per poter meglio apprezzare l' arte. Ho scoperto che imparando un po' di tecnica si può riuscire ad esprimere qualcosa che abbiamo dentro e adesso un po' artista mi sento.
mercoledì 16 aprile 2014
domenica 13 aprile 2014
Testa di donna
Stavolta un lavoro col legno di tiglio, molto tenero e facile da lavorare che però non da le soddisfazioni di legni più duri. Mi sono chiaramente ispirato alla "Musa dormiente" di Brancusi e devo ringraziare gli amici scultori che mi hanno suggerito delle utili "malizie" per migliorare il risultato.
Fase di rifinitura del basamento
Durante la lavorazione , sul video si vede il capolavoro di Brancusi
giovedì 27 marzo 2014
sabato 4 gennaio 2014
Il Bacio
Ho deciso di continuare sul tema della maternità affrontato l' anno scorso dipingendo ciò che viene prima. Per ora ecco "IL BACIO" (certamente ispiarato da Magritte).
Fotografia da mio modello in plastilina Novembre 2013
Matita su carta spolvero. Dicembre 2014
Acrilico Gennaio 2014
Fotografia da mio modello in plastilina Novembre 2013
Matita su carta spolvero. Dicembre 2014
Acrilico Gennaio 2014
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